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La commedia di Dante per l’Indonesia

dante

Bandung – Universitas Katolik Parahyangan

Jakarta – STF Driyarkara

 

Le lezioni-spettacolo che terremo a Bandung il 15 maggio e a Jakarta il 16 maggio 2025 vorranno evidenziare la grandezza e l’universalità del nostro più grande testo poetico, la COMMEDIA di Dante, rilevando come esso sia in realtà anche un grandissimo Poema filosofico e al contempo teatrale.

Il leitmotiv della Commedia dantesca è senza dubbio lAMORE, come viene espresso e approfondito in varie occasioni, in tutte le 3 Cantiche: vedremo pertanto il Canto V e XXVI dell’Inferno, con gli episodi di Francesca e di Ulisse; il primo rappresenta l’Amore carnale e sensuale, il secondo l’Amore per la conoscenza, la stessa Filosofia intesa come “amore per il sapere”. Poi nei Canti XXX e XXXI del Purgatorio vedremo l’entrata in scena di Beatrice, il grande amore di Dante, che chiamerà per nome il Poeta, e saprà redarguirlo dei suoi “amori illeciti”, con il pentimento molto contrito di Dante. Infine, nel Paradiso, passeremo per il Canto XI, con San Francesco, da alcuni considerato “l’Ulisse del Paradiso”, personaggio in cui Dante si identifica per la “povertà” metafisica del suo messaggio filosofico, e infine nel Canto XXIV, laddove Dante risponde come fosse uno studente alle domande sul concetto di “fede” da parte di San Pietro, ribadendo così il suo credo nell’Amore.

Alla fine, attraverso l’ultimo celebre verso della Commedia, “l’amor che move il sole e l’altre stelle”, avremo specificato come l’ascesa di Dante al Paradiso sia in realtà la conclusione necessaria di questo “grande viaggio” che rappresenta le nostre vite, e che trova nell’ultima Cantica (purtroppo da sempre la più disattesa) il suo messaggio di “salvazione del mondo”, un atteggiamento politico universale che oggi, nella situazione del XXI secolo, appare più che mai urgente ripensare.

La spiegazione delle Cantiche e dei singoli Canti sarà tenuta dal Maestro Franco Ricordi in lingua inglese; la recitazione del Maestro Ricordi avverrà naturalmente in lingua italiana, eventualmente con “testo a fronte” in indonesiano; laddove ci saranno ulteriori interlocutori, si potrà parlare in inglese, ovvero con un traduttore dall’indonesiano. Al termine delle lezioni-spettacolo il Maestro Ricordi rimarrà disponibile per rispondere a domande e annotazioni che potranno venire dal pubblico.

I versi particolari sui quali ci concentreremo saranno i seguenti:

INFERNO. Canto V: versi 88 / 142 (O animal grazioso e benigno / e caddi come corpo morto cade) – Canto XXVI: versi 85 / 142 (Lo maggior corno de la fiamma antica / infin che ‘l mar fu sovra noi richiuso)

PURGATORIO. Canto XXX: versi 40 / 81 (Tosto che ne la vista mi percosse / sente il sapor de la pietade acerba) – Canto XXI: versi 34 / 69 (Piangendo dissi: “Le presenti cose / e prenderai più doglia riguardando)

PARADISO. Canto XI: versi 43 / 84 (Intra Tupino e l’acqua che discende / dietro a lo sposo, sì la sposa piace) – Canto XXIV : versi 124 / 154 (O Santo padre, e spirito che vedi / io avea detto: sì nel dir li piacqui)

 

 

  • Organizzato da: IICJakarta
  • In collaborazione con: Universitas Katolik Parahyangan e Sekolah Tinggi Filsafat Driyarkara